L’Assemblea
dei Soci di Unirimini che si è svolta lo scorso 27 Aprile, che rappresenta un
momento di grande importanza per la Società sia per la verifica economica
finanziaria che perché ci permette di esplicitare l’attività svolta nell’anno
precedente e la componente progettuale che coinvolgerà Uni.Rimini per il
prossimo futuro, ha illustrato i principali dati riferiti alla attività di
Uni.Rimini nel 2017 e ha confermare i principali obiettivi programmatici della
Società per il 2018.
“Già
un anno fa abbiamo ricordato come Uni.Rimini nei suoi primi anni di vita abbia
cercato di svolgere un lavoro intenso su alcuni aspetti che, inizialmente,
riguardavano l’avvio dell’insediamento Universitario e che consistevano
nell’investire in contenitori necessari per lo sviluppo della didattica e nel
raggiungere una soglia critica di studenti che permettesse il consolidamento
del Campus.
A
questi primi obiettivi, nel corso degli anni, se ne sono aggiunti altri. Essi
sono stati l’avvio di una struttura dipartimentale e lo sviluppo di una
attività di ricerca oltre che di didattica; la adozione di strumenti
facilitanti, sia strutturali che funzionali, per i docenti al fine di favorire
il loro incardinamento presso la Sede di Rimini; lo sviluppo di un dialogo
costruttivo tra l’Università e le Aziende e le Istituzioni del Territorio al
fine di favorire il trasferimento tecnologico e la innovazione di prodotti e
processi produttivi dall’ambiente accademico al territorio da una parte, e
l’attivazione di processi facilitanti l’ingresso dei discenti nel mondo del
lavoro dall’altra.
Non
c’è dubbio che questi obiettivi siano stati raggiunti, come evidenziano
sinteticamente alcune cifre riferite all’ultimo anno accademico e alla
situazione attuale : 5.028 studenti iscritti al 15/02/2018 di cui il 12,11 %
stranieri e 54,85 % emiliano-romagnoli,
1.625 studenti immatricolati alla data del 01/12/2017 nell’anno accademico
2017/2018, e circa 500 aziende convenzionate in Tirocinio formativo con il
nostro Campus Universitario.
Un
dato significativo dell’ultimo esercizio è stato un sempre maggiore interesse
da parte del sistema economico e sociale riminese nei confronti delle attività
svolte dall’Università e viceversa; oggi, dunque, possiamo parlare della
presenza a Rimini di un sistema universitario complesso, articolato su una
Didattica collegata ad alcuni asset di eccellenza territoriali, su un’attività
di Ricerca sia Accademica che Applicata, e di importanti collegamenti con il
Sistema Economico locale.
Anche
a questa rete relazionale importante tra Aziende del territorio e Università,
aspetto che sta molto a cuore ad Uni.Rimini che ne fa uno degli aspetti chiave
della sua mission, sono dovuti i buoni risultati occupazionali degli studenti
laureati presso il Campus di Rimini.
Tutte
queste attività, sono state portate avanti nel 2017 nel rispetto di quanto
programmato e hanno comportato una grande ricaduta economica sul nostro
territorio.
La
ricaduta economica dell’insediamento universitario a Rimini è indubbia: poter
portare annualmente sul nostro territorio una ricchezza che una ricerca del
2015 condotta da docenti del nostro Campus stimava tra i 14.000.000 e i
17.000.000 di euro all’anno è un contributo significativo per una filiera
economica che coinvolge non solo gli erogatori dei servizi strettamente legati
al mondo universitario, ma anche tutto l’indotto che negli anni si è creato
attorno alla Cittadella Universitaria.
Al di là di ciò vorrei fermare ora
l’attenzione su alcuni aspetti generali che chiariscono quanto importante sia
il ruolo dell’Università sul nostro territorio e quanto altrettanto importante
sia stato e sia il ruolo della nostra Società nel favorire il suo sviluppo
nella nostra Provincia, come la crescita culturale e la riqualificazione degli
spazi.
L’Università
a Rimini ha significato senza dubbio in questi anni un valido strumento di
crescita culturale. Il 30% circa dei nostri iscritti proviene dalla provincia
di Rimini e il fatto di poter avere una sede universitaria prestigiosa sul
territorio ha rappresentato una valida e concreta possibilità di accesso agli
studi universitari per le nostre giovani generazioni. Oltre a ciò, la presenza
di una Biblioteca universitaria e gli innumerevoli eventi culturali organizzati
nell’anno dall’Università ed aperti al pubblico costituiscono elementi di alto
livello e facilitano aggregazione e interesse attorno ad importanti temi
scientifici e di Ricerca. Da ultimo, molti dei Docenti del Campus collaborano
con Istituzioni locali nell’ambito di progetti il cui sviluppo comporta una
diffusione di saperi e valori scientifici. Inoltre, aver qualificato ambiti
importanti della città in precedenza altrimenti destinati e talora necessitanti
di pesanti ristrutturazioni con il posizionamento di strutture universitarie è
un altro merito che si deve riconoscere al progetto della Cittadella
Universitaria sul quale in passato sono stati fatti importanti investimenti,
sia in termini di strutture che di attrezzature.